“Dedizione e passione per gli animali e per la vita agricola hanno dato vita ad un sogno chiamato La Fiorida. La mia terra, la mia famiglia, le persone che si sono unite a noi nel tempo e la voglia di crescere sono gli elementi dai quali nasce un sentimento che si esprime con un linguaggio dove ogni cosa rappresenta tradizione, conoscenza, innovazione, passione e si traduce in un “prodotto”. I nostri prodotti sono infatti l’espressione di un sapere che ogni giorno si rinnova per offire il meglio. Tutti noi de La Fiorida siamo lieti di darti il benvenuto in questo mondo de La Fiorida.”
Il fondatore Plinio Vanini
La Fiorida unica in Europa
La Fiorida si presenta come una realtà unica nel suo genere non solo in Italia, ma anche in Europa. È un’autentica fattoria in cui ogni giorno, le materie prime vengono lavorate nel caseificio e nel macello interni all’azienda. I prodotti finiti, come i formaggi, le carni e i salumi, vengono poi venduti nello Spaccio Vendita e nello Shop-on-line oppure impiegati per la preparazione dei piatti proposti agli ospiti dei ristoranti e dell’agriturismo. Tutto ciò da vita ad una realtà produttiva la cui filiera si racchiude in pochi metri.
La Fiorida oggi
L’ Agriturismo La Fiorida sorge in Valtellina, una delle aree più suggestive dell’arco Alpino, un’oasi di natura e tranquillità a due passi da Milano. Apre le porte della sua ospitalità: nella splendida cornice della Bassa Valtellina, dove le Alpi Orobie si incontrano con le Alpi Retiche con l’estremità settentrionale del Lago di Como. Raggiungibile in auto, dalla SS 38 all’altezza di Rogolo o anche in bicicletta lungo il Sentiero Valtellina.
Un po’ di storia
La storia dell’Azienda Agricola “La Fiorida” è legata alla passione per gli animali di Plinio Vanini, da cui nasce un progetto che in Valtellina rappresenta una realtà unica nel suo genere, come pure in Italia ed in Europa. Cresciuto a diretto contatto con allevatori anche negli alpeggi estivi, fa tesoro degli insegnamenti ricevuti dal nonno Elia Ciapponi e dall’amico Camillo Bottà, per concretizzare nel 1983 il sogno di un piccolo allevamento a Sacco, in Val Gerola, che presto crescerà e si sposterà nel fondo valle, con circa 40 capi. Qui matura la scelta di crescere e di dar vita ad un progetto strutturato e modernamento organizzato, fondando “La Fiorida” a Mantello.
Nel corso degli anni..
Nel 2000 la stalla de La Fiorida accoglie le vacche di razza Bruna che ben presto raggiungeranno i 200 capi: il cuore dell’azienda, già concepito secondo tutti gli standard più moderni dell’allevamento, votati al benessere. Qui gli animali vengono nutriti, curati e munti nell’apposita sala di mungitura. Accanto alla stalla sorge il fienile che accoglie il fieno e il mais prodotto direttamente dall’azienda, frutto della lavorazione di circa 60 ettari nel territorio della Bassa Valtellina.
A questo si aggiungono la porcilaia e il recinto delle capre.
Tra il 2002 e il 2004 si compiono i passi decisivi per valorizzare appieno le produzioni de La Fiorida, rendendo visibile la genuinità della loro creazione, oltre che ben percepibile nel gusto. Dapprima viene inaugurato il caseificio, dove si raccoglie e lavora quotidianamente il latte ottenuto dalle mungiture; gli ospiti dell’agriturismo possono seguire ogni passo del processo attraverso le ampie vetrate che permettono di condividere tutti i gesti dell’arte casearia. Poi si unisce un altro tassello di questa filiera di qualità: il macello, dove vengono preparati carni e salumi, come la bresaola, le slinzeghe, il salame e molte altre golosità.
Nel novembre 2004 apre il nuovo Spaccio Vendita, immediatamente adiacente alla stalla, al macello, al caseificio ed alla sua ‘casera’ di stagionatura formaggi: idealmente e nel concreto è l’ultimo ‘centimetro’ della filiera corta de La Fiorida, quell’ultimo tratto che la unisce ai consumatori, accolti in un’atmosfera di pura tradizione valtellinese. Qui è possibile acquistare prodotti freschi e genuini realizzati direttamente dall’azienda agricola e i prodotti più rappresentativi del territorio Valtellinese e del Lago di Como. Lo spaccio vendita è anche il luogo ideale per concedersi una pausa con uno spuntino all’insegna del gusto.
Nel 2006 viene inaugurata l’area ospitalità, con ventinove accoglienti camere, il Ristorante Quattro Stagioni con le sue quattro sale, le tre sale convegni e il centro benessere. Tutta la struttura, realizzata in pietra e legname locali, comunica il medesimo radicamento al territorio delle produzioni de La Fiorida.
Nel 2012 al Ristorante Quattro Stagioni si aggiunge il Ristorante La Preséf(in dialetto locale ‘la mangiatoia’), uno scrigno in pino cembro, dove le produzioni dell’azienda agricola diventano protagoniste di una carta votata alla loro massima valorizzazione, così come nell’attenzione ad ogni dettaglio nel servizio. Nel Novembre 2013 questa cura della qualità che parte dalle materie prime sino alla tavola, accompagnata dalle eccellenze del territorio locale, porta La Preséf de La Fiorida ad essere il primo ristorante di un Agriturismo insignito di una Stella della Guida Rossa Michelin.
Nel corso degli anni numerose attestazioni hanno scandito il percorso di qualità de La Fiorida, a partire da un sempre crescente numero di clienti e ospiti che ne acquistano i prodotti, vivono le coinvolgenti attività didattiche, apprezzano la proposta dei suoi ristoranti e vi soggiornano per abbandonarsi al relax o alle tante attività open-air fruibili nella natura.
L’allevamento di Vacche Brune de La Fiorida, a cui inizia a dedicarsi con grande passione Viola, studentessa in veterinaria figlia di Plinio Vanini, a sempre espresso numerose campionesse italiane in varie edizioni della Mostra Nazionale della Razza Bruna ANARB di Verona.
Nel 2017 il Touring Club Italiano identifica La Fiorida tra i migliori Bike Hotel italiani, incoronandola ‘Miglior Bike Hotel’ del Nord-Ovest Italia.
Il progetto di ristorazione, in cui la brigata di cucina guidata dall’Executive Chef Gianni Tarabini porta sempre più in alto il punto d’incontro tra la qualità della filiera de La Fiorida e quella locale valtellinese e lariana, viene riconosciuto da un numero crescente di prestigiosi osservatori del settore. Dopo la ‘Stella Michelin’ confermata ininterrottamente dal 2013, numerose le attestazioni: il premio ‘Gusto e Salute’ della Guida del Gambero Rosso e l’attestato ‘Cucina D’Autore’ del TCI e Luigi Cremona (2016), il premio ‘Artigiani del Gusto’ di Identità golose (2017), la ‘Stella Radiosa’ del Taccuino dei migliori ristoranti d’Italia GattiMassobrio, In questi stessi anni Chef Tarabini e la brigata de La Fiorida sono inoltre più volte chiamati a rappresentare la cucina italiana in occasione di numerosi eventi speciali: dal 2018 nelle annuali ‘Settimane della Cucina Italiana nel Mondo’ organizzate dalle Ambasciate italiane nei vari Continenti, nonché in occasione delle ‘Charity Nights’ promosse dalla Andrea Bocelli Foundation nel 2015, 2017 e 2022.
Nel 2020 Viola, completati i suoi studi con la laurea in Biotecnologie Veterinarie, entra ufficialmente in azienda. Da piccola aspettava solo la domenica o le vacanze scolastiche per essere ‘premiata’ e seguire suo papà Plinio mentre accudiva le vacche. A 29 anni prende in mano le redini dell’allevamento, accompagnata da un team di giovani cresciuti come lei in fattoria, e rappresenta la seconda generazione de La Fiorida.
Nel 2021 un nuovo riconoscimento giunge dalla Guida Michelin che, accanto alla riconferma della ‘Stella Rossa’, attribuisce anche la ‘Stella Verde’, con cui dal 2020 sono identificati i ristoranti all’avanguardia nel campo della sostenibilità, che lavorano con produttori e fornitori ‘sostenibili’ per evitare sprechi e azzerare l’impronta della loro filiera, rapportandosi in modo etico e inclusivo con i produttori locali. Di fatto un’attestazione che riassume in sé e a tutto tondo l’intero percorso de La Fiorida.
LA FIORIDA COMPIE VENT’ANNI: LA STALLA NUOVA
La ‘Stella Verde’ Michelin sembra preannunciare quanto accade nel 2022, in occasione del ventesimo compleanno de La Fiorida: l’inaugurazione della Stalla Nuova.
Un progetto fortemente voluto, frutto di una lunga e minuziosa progettazione, in cui ogni dettaglio è votato ad aumentare ulteriormente il benessere dei capi allevati, incrementare la sostenibilità complessiva della struttura e abbatterne significativamente l’impronta ambientale.
A settembre 2022, quindi, La Fiorida non spegne la ventesima candelina ma taglia il nastro della sua Nuova Stalla: grande circa tre volte quella usata sino a pochi giorni prima, mette a disposizione delle Vacche 6000 metri quadrati, per una maggior stabulazione libera, così come libera da orari è la mungitura, automatizzata al pari del sistema di alimentazione. Una delle più avanzate stalle al mondo, in cui la tecnologia è al servizio del benessere animale, fornendo agli addetti all’allevamento minuziosi e tempestivi dati sullo stato di salute di ciascun capo. E un perfetto benessere delle vacche significa una qualità sempre più elevate e riconoscibile nei prodotti preferiti dei clienti, ospiti e amici de La Fiorida.